Falà Biagio

n. busta
41
n. fascicolo
1253
Primo estremo
1924
Secondo estremo
1930
Cognome
Fala'
Nome
Biagio
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1902/01/02
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
operaio meccanico
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Giulianova (Te) il 2.1.1902, residente a Bergamo in via Sant’Alessandro 8, comunista. Il suo nominativo compare tra i documenti sequestrati ad un fiduciario del partito comunista nell’agosto 1924. Il 22.8.1924 due Cc specializzati addetti alla squadra politica della Questura di Bergamo, il vice-brigadiere Domenico Carbonara e l’appuntato Carlo Malanchini, alla presenza della madre di Falà eseguono una perquisizione domiciliare alla ricerca di armi, con esito negativo. Nel 1930 risiede in via Cappuccini 17 e lavora come operaio meccanico nello stabilimento Chiorda. Radiato nel 1930. (L. Citerio, R. Vittori)
Familiari
Falà Luigi (padre)
Stellato Elisa (madre)
Luoghi di residenza
Bergamo Lombardia Italia via Sant' Alessandro, 8 Bergamo Lombardia Italia via Cappuccini 17 (1930 - )
Fatti notevoli
1924
Nell'agosto 1924 il suo nome compare tra i documenti sequestrati ad un fiduciario del partito comunista.
Sanzioni subite
perquisizione (1924/08/22 - )
Perquisizione domiciliare con esito negativo
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1930