Profilo sintetico riassuntivo
Nato ad Antegnate (Bg) il 18.1.1868, contadino poi manovale, residente a Milano in via Sarpi 58, sospetto anarchico. Il 27.11.1898 ad Antegnate, insieme al fratello Enrico Bortolo e ad altri due compagni, dopo aver cantato l'inno dei lavoratori e gridato frasi contro il papa ed i re e inneggianti all'anarchia, si reca alla caserma dei Cc e minaccia il brigadiere comandante della stazione. Il 2.1.1899 viene condannato a 110 giorni di carcere per oltraggio con violenza all'Arma. Negli anni successivi subisce numerose altre condanne penali per furto. Muore a Fara Olivana (Bg) il 7.2.1931. Radiato nel 1933. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia. (L. Citerio, G. Mangini, R. Vittori)