Colombi Giovanni


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n. busta
33
n. fascicolo
1015
Primo estremo
1932
Secondo estremo
1941
Cognome
Colombi
Nome
Giovanni
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1904/11/23
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
commerciante
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Endine Gaiano (Bg) il 23.11.1904, esercente negozio salumi, il 18.7.1929 emigra in Belgio, a La Louvière, dove con il fratello Giuseppe Cristofaro gestisce un negozio di generi alimentari che è al contempo un caffè frequentato da oppositori al regime. Comunisti, i due fratelli vendono il settimanale «Il Riscatto» nel loro caffè in rue de Forgerons 9. Il locale è sorvegliato dalla polizia belga. Prima di espatriare era tesserato per il Pnf e, come camicia nera della Mvsn, era addetto all’istruzione premilitare nel comune di Endine. Il 18.6.1931, benché già in Belgio, gli viene inviata la nomina di vice caposquadra Mvsn dal caposquadra Giacomo Facchinetti, segretario comunale di Endine. Sposato con Cornelia Griggio, sospettata di avere in più occasioni e clandestinamente, tra il 1937 e il 1938, importato in Italia alcune migliaia di franchi che, una volta giunta in Italia e cambiati in lire, avrebbe trasformato in buoni del tesoro. A Endine vivono altri due fratelli e due sorelle dei due Colombi emigrati in Belgio. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia scattata in Belgio. Cpc, b. 1413, 1932-1941. (L. Citerio, G. Mangini, R. Vittori)
Familiari
Colombi Pietro (padre)
Mazzucchelli Letizia Albina (madre)
Colombi Giuseppe (fratello)
Griggio Cornelia (moglie)
Luoghi di residenza
Endine Gaiano Lombardia Italia (1904/11/23 - ) La Louvière Vallonia Belgio rue de Forgerons 9
Fatti notevoli
1932
Segnalato come comunista che, con il fratello Giuseppe, gestisce un caffé frequentato da oppositori al regime, nel quale è venduto il giornale «Il Riscatto»
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
no
Documentazione allegata
fotografie private (2 fotografie (riproduzioni))
Altre fonti archivistiche
(ACS-CPC) Archivio centrale dello Stato (Roma), Casellario Politico Centrale
Busta 1413, Fascicolo