Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Urgnano (Bg) il 31.12.1899, bracciante, sovversivo. Ha la licenza elementare. Nel pomeriggio del 6.6.1932, insieme ai suoi due amici Luigi Lorenzi e Francesco Adamo Ferrari, a Urgnano schiaffeggia il ventiquattrenne milite fascista Mario Zanchi, procurandogli ferite guaribili in 8 giorni. Nella loro relazione alla Questura di Bergamo del 15.6.1932, i Cc di Treviglio ritengono che l’episodio vada considerato come una rappresaglia contro Zanchi, che qualche giorno prima, per questioni di gioco e non politiche, aveva picchiato il cugino di Lorenzi. I Cc riconoscono che Angeretti tiene buona condotta, ma propongono lo stesso un provvedimento di polizia nei suoi confronti perché non escludono che da parte sua ci sia avversione nei confronti della Mvsn e che pertanto vada punito. La Questura risponde l’8.7.1932 supponendo che l’aggressione al fascista Zanchi derivi dall’ostilità verso di lui e verso il suo commilitone Boscali, che nell’aprile 1931 avevano denunciato alcuni giovani di Urgnano per il canto di ‘Bandiera rossa’. Il 18.7.1932 viene diffidato. Radiato nel 1933. (G. Mangini, R. Vittori)