Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Cividate al Piano (Bg) il 18.3.1890, commerciante di cereali, sovversivo. Sposato, ha 3 figli. Pregiudicato per lesioni, nel 1932 viene dichiarato fallito e nel 1933 viene condannato a 6 mesi di reclusione per bancarotta semplice, pena sospesa per 5 anni. Non è iscritto al Pnf e non si interessa di politica. Il questore di Bergamo il 2.11.1939 lo denuncia alla Commissione Provinciale per il confino di polizia proponendolo per l’ammonizione insieme al fratello Carmine Giovanni Battista e a Bortolo Maggi, coinvolti con lui nell’accaparramento e nella sottrazione all’ammasso di granturco disposto dal regime fascista. Il 21.11.1939 la Commissione Provinciale gli infligge l’ammonizione come “individuo pericoloso per l’ordine nazionale” in quanto responsabile di accaparramento di granoturco con sottrazioni all’ammasso. (L. Citerio, G. Mangini, R. Vittori)