Brini Giuseppe


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n. busta
20
n. fascicolo
616
Primo estremo
1930
Secondo estremo
1933
Cognome
Brini
Nome
Giuseppe
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1869/10/18
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
muratore
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Carenno (Bg) il 18.10.1869, muratore, antifascista, padre di Gioacchino, a sua svolta incluso nell'elenco dei sovversivi. Condannato a 4 mesi di reclusione e diffidato il 23.5.1930 perché il 13.4.1930, a Carenno, dopo che suo figlio Gioacchino e Isidoro Rosa sono stati redarguiti dal segretario politico del fascio locale, Domenico Francesco Rota e dal milite della Mvsn, Luigi Rigamonti (di Gioacchino), per aver cantato 'Bandiera rossa' e per aver rivolto parole offensive all'indirizzo di Mussolini, partecipa all'aggressione nei confronti del segretario Rota. Radiato nel 1933 per buona condotta. (R. Vittori)
Familiari
Brini Giuseppe (padre)
Volta Maria (madre)
Colombo Maria (moglie)
Brini Salvatore (figlio)
Nato a Carenno il 9.12.1898.
Brini Cleofe Graziosa (figlia)
Nata a Carenno il 14.11.1900, sposata con Vincenzo Bonaiti.
Brini Gioacchino (figlio)
Nato a Carenno il 3.11.1902.
Luoghi di residenza
Carenno Lombardia Italia (1869 - )
Fatti notevoli
1930/04/13 - 1930/04/13
Il 13.4.1930 a Carenno partecipa con il figlio Gioacchino all'aggressione del segretario del fascio locale, Francesco Domenico Rota.
Sanzioni subite
carcere (1930/05/23 - 1930/06/13)
Condanna a 4 mesi di reclusione per lesioni nei confronti di Francesco Rota Domenico, segretario del fascio di Carenno.
diffida (1930/05/23 - 1930/05/23)
Relaz. con altri soggetti
Rosa Isidoro (antifascista)
ASBg, Sovversivi
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
sì
Data di esclusione
1933
Documentazione allegata
Due copie di foto-ritratto a mezzo busto
Altre fonti archivistiche
(ACS-CPC) Archivio centrale dello Stato (Roma), Casellario Politico Centrale
Busta 842, Fascicolo