Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Lurano (Bg) il 12.2.1900, operaio, comunista, licenza elementare, risiede a Osio Sotto (Bg) e lavora a Sesto San Giovanni (Mi) presso la ditta Scaini, scheda biografica aperta dal 1925. Inizia a frequentare ambienti ‘sovversivi’ dopo il 1920. Il 30.12.1922 viene condannato a pagare un’ammenda di 30 lire per schiamazzi notturni. Nella notte tra il 17 e il 18.7.1925, insieme all’operaio Angelo Cavagna di Boltiere (Bg), lancia alcuni manifestini intestati ‘Comitato Sindacale Nazionale Comunista Tessili’. Cavagna viene arrestato la sera del 18.7.1925 dai Cc di Osio Sotto e sulla sua persona vengono rinvenuti 25 manifestini, ricevuti da Bugini, che a sua volta dichiara di averli avuti il 12.6.1925 sul treno Milano-Treviglio dall’on. Luigi Repossi (Milano, 1882-1957). Il 19.7.1925 Cc di Osio Sotto ne informano il comando Cc di Bergamo che, a firma del tenente colonnello Paolo Annoni, il 24.7.1925 informa la Prefettura di Bergamo. I due operai vengono denunciati per istigazione a delinquere e il 20.8.1925 subiscono perquisizione domiciliare da parte dei Cc di Treviglio (Bg). A casa di Bugini vengono rinvenute alcune cartucce da caccia non denunciate e per questo viene fermato. Nel marzo 1926 viene arrestato per misure di Ps perché ritenuto l’organizzatore di una sezione comunista a Osio Sotto e per aver firmato la tessera del Pci appartenente a Giuseppe Guzzi. Dal 1927 risiede a Monza. Sposato con Agnese Viscardi, è padre di Francesco. Radiato il 4.4.1939. Anche suo fratello Giovanni è compreso nell’elenco dei sovversivi. Cpc, b. 888, 1925-1939. (R. Vittori)