Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Sforzatica (Bg) il 15.7.1908, operaio preso gli stabilimenti di Dalmine, comunista. Secondo un appunto del dicembre 1925 della Questura di Bergamo, insieme ad altri costituisce a Sforzatica di Dalmine (Bg) “un vero nucleo di giovani comunisti capeggiati da persona colta che probabilmente può essere il Rota Mauro. Quest’ultimo aveva ordine del noto comunista Ferrari di Bergamo facente parte dell’esecutivo provinciale Comunista, venne fermato con gli altri per misure di P.S. il 7 dicembre 1925 dall’Arma dei CC.RR. di Dalmine e rilasciati il 12.12.1925”. Licenziato dagli stabilimenti di Dalmine, lavora come contadino a Sforzatica. Il 9.12.1929 si trasferisce a Muggiò (Mi). Radiato nel 1930. Nel fascicolo intestato a Giuseppe Luigi Malvestiti, è conservata una fotografia che ritrae un gruppo di operai della Dalmine, tra i quali anche Boffi. Sul verso della fotografia c’è scritto, a lapis: “noti operai sovversivi supposti amici del Malvestiti Giuseppe”, mentre l’immagine sul recto ritrae 7 persone, in piedi vicino al muro di una costruzione. Il primo a sinistra non è un operaio, forse un dirigente aziendale o un funzionario di Ps, mentre gli altri 6 sono operai, tutti schedati e identificati con il loro nome, da sinistra a destra rispetto all’osservatore: Sperandio Rota, Celestino Bombarda, Luigi Lazzari, Angelo Giuseppe Boffi, Pasquale Carsana, Ernesto Maffioletti. (G. Mangini, R. Vittori)