Profilo sintetico riassuntivo
Nato ad Avellino il 21.2.1880, ferroviere, socialista unitario, ufficiale di complemento. Nel 1902 trasferito da Avellino a Sarnico (Bg). Il 15.10.1923 i Cc di Sarnico perquisiscono la sua abitazione alla ricerca di armi e stampa ‘sovversiva’, trovano e sequestrano 4 lettere del periodo 1921-22, conservate nel fascicolo, intercorse tra Nevola come responsabile della sezione Psi di Sarnico, costituita nell’estate del 1921, e gli organi direttivi del Psi, oltre a materiale a stampa di propaganda socialista. Nelle lettere si riflettono le difficoltà politiche e organizzative del Psi nel periodo del ‘biennio nero’. In quella dell’8.8.1922 Nevola viene rimproverato da Angelo Masneri, a nome del Comitato Provinciale Socialista di Bergamo, per non essersi astenuto dal lavoro il 1° maggio 1922. Il 7.6.1923 i Cc di Sarnico intercettano una copia, conservata nel fascicolo, del giornale «La Difesa», Per Sacco e Vanzetti, a. I, n. 3, Parigi 26.5.1923, pp. 4, spedito all’indirizzo di Nevola. Un’indagine fatta eseguire nei giorni successivi dal Commissario Straordinario per le ferrovie a carico di Nevola esclude che si debbano prendere provvedimenti nei suoi confronti, dato che risulta tra i migliori lavoratori del settore ferroviario. Viene tenuto sotto controllo dai Cc, che nel marzo 1928 riferiscono alla Questura di Bergamo l’abbandono del suo impegno politico. Nel 1931 si trasferisce come capostazione Fs dalla stazione di Sarnico a quella di Paratico (Bs), dove nel 1933 si iscrive al Pnf. Radiato nel 1939. Cpc, b. 3530, 1923-1939. (G. Mangini, R. Vittori)
Documentazione allegata
corrispondenza
(4 lettere del periodo 1921-22 intercorse tra Nevola, responsabile della sezione PSI di Sarnico, e gli organi direttivi del partito socialista.)
rivista «La Difesa», Per Sacco e Vanzetti, a. I, n. 3, Parigi 26.5.1923