Marchesi Alessandro

n. busta
67
n. fascicolo
2015
Primo estremo
1934
Secondo estremo
1941
Cognome
Marchesi
Nome
Alessandro
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1897/01/18
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
operaio falegname
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Caravaggio (Bg) il 18.1.1897, operaio, sposato con figli, socialista, domiciliato dal 1900 a Sergnano, poi a Crema frazione S. Bernardo, poi a Cantello (Va), dal novembre 1933 a Varese in via Postumia 17. L’ 8.3.1934 la Questura di Cremona scrive alle Questure di Bergamo e Varese e all’ufficio di Ps di Crema: ‘Nel periodo del dopo-guerra militò nel partito socialista, e fu uno dei più attivi sovversivi di Sergnano. Fu anche capo degli arditi del popolo di detto Comune, e per la sua attività nel campo sovversivo si mise in evidenza in detto paese tanto da essere costretto ad allontanarsi subito dopo la Marcia su Roma. Non avendo dato prova di ravvedimento, è da ritenersi tuttora un elemento sospetto in linea politica’. Nel 1939 lavora come falegname. Nel 1941 vive ancora a Varese, in via Garibaldi 28, lavora come operaio nella carrozzeria Macchi e risulta essersi iscritto al Pnf con retrodatazione al marzo 1925 quale ex-combattente. Radiato nel 1941. (G. Mangini)
Familiari
Marchesi Giovanni Battista (padre)
Nato nel 1865, contadino.
Pezzetti Antonia (madre)
Nata nel 1869, contadina.
Marchesi Angelo (fratello)
Nato a Caravaggio il 29.2.1892.
Marchesi Marina (sorella)
Nata a Caravaggio il 10.8.1893, morta il 26.2.1896.
Marchesi Teresa (sorella)
Nata a Caravaggio nel febbraio 1895, morta il 23.12.1895.
Marchesi Giuseppe Bortolo (fratello)
Nato a Caravaggio il 14.2.1899.
Luoghi di residenza
Sergnano Lombardia Italia (1900 - ) Crema Lombardia Italia Cantello Lombardia Italia Varese Lombardia Italia (1933 - )
Fatti notevoli
Capo degli Arditi del Popolo di Sergnano nel primo dopoguerra.
Costretto ad allontanarsi da Sergnano dopo la Marcia su Roma
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1941