Poli Giovanni


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n. busta
91
n. fascicolo
2772
Primo estremo
1933
Secondo estremo
1943
Cognome
Poli
Nome
Giovanni
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1905/04/02
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
manovale macellaio
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Colzate, frazione Bondo (Bg) il 2.4.1905, manovale, comunista, sposato con Luigia Irene Ismondi, residenti nei pressi di Parigi. Nell'aprile 1934 l'Ambasciata italiana a Parigi informa il Cpc che Poli non prende parte al movimento antifascista. Risiede a Bobigny, rue de Paris 63, mentre la moglie è propagandista del fronte popolare francese. Il Ministero degli Interni fascista sospetta che il Pci possa utilizzare i coniugi per incarichi di fiducia in Italia, perciò dispone che, nel caso di un loro rientro in Italia, vengano fermati e per questo sono inseriti in RF e in BR. Nell'agosto 1938 con la moglie rientra a Colzate e lavora in una macelleria. Sospettato di essere un ‘miliziano rosso’, in realtà viene confuso con l’omonimo Giovanni Poli di Cesare, che ha effettivamente preso parte alla guerra di Spagna nelle formazioni anti-franchiste. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia. Cpc, b. 4058, 1933-1943. (G. Mangini)
Familiari
Poli Gaspare (padre)
Poli Margherita (madre)
Ismondi Luigia Irene (moglie)
Luoghi di residenza
Bobigny Île-de-France Francia rue de Paris 63 ( - 1938) Colzate Lombardia Italia (1938 - ?)
In rubrica di frontiera
In bollettino ricerche
Esclusione dallo schedario
no
Documentazione allegata
Fotografia
Altre fonti archivistiche
(ACS-CPC) Archivio centrale dello Stato (Roma), Casellario Politico Centrale
Busta 4058, Fascicolo