Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Poscante (Bg) il 17.1.1872, contadino, antifascista. Con Angelo Pacchiana, Giacomo Gavazzi, Domenico Pacchiana, Giacomo Pacchiana, e Pietro Donadoni (fu Battista e Giuseppa Pesenti, è accusato di aver imbrattato lo stemma del fascio littorio di Poscante nella notte tra 9 e 10.5.1927. Viene arrestato con gli altri l'11.5.1927. Con sentenza 31.10.1927 del Tribunale di Bergamo è prosciolto dall'accusa. Radiato nel 1934 perché "il soprascritto ha dimostrato di essersi effettivamente ravveduto" (nota del Ministero degli Interni del 21.1.1934 su rapporto del prefetto di Bergamo 5.1.1934). Nel fascicolo è conservata una sua fotografia. Cpc, b. 4467, 1927-1942. (G. Mangini)