Lecchi Pietro Celeste

n. busta
60
n. fascicolo
1801
Primo estremo
1926
Secondo estremo
1942
Cognome
Lecchi
Nome
Pietro
Altri nomi
Celeste
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1893/01/16
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
operaio fruttivendolo
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Capriate d'Adda (Bg) il 16.1.1893, fratello di Ernesto, residente a Milano, sovversivo. Nei primi anni Venti subisce alcune condanne, in particolare per porto abusivo di coltello di genere proibito. Il 7.2.1926 a Intra si trova in un locale pubblico e, uscito, si imbatte nel fascista Giorgio Boschi, ubriaco, insieme ad un altro fascista, Giuseppe Bertagna. Lecchi afferra per il bavero Boschi e gli grida in faccia più volte “Fascisti lazzaroni, andate a casa”. Boschi colpisce più volte con pugni Lecchi, buttandolo a terra. Il giorno dopo, per vendicarsi, insieme al fratello Ernesto affrontano di nuovo Boschi in un’altra osteria di Intra. Ernesto Lecchi scaglia contro Boschi una bottiglia e alcuni bicchieri, mentre Pietro Lecchi colpisce al viso Boschi con alcune rasoiate. Dopo essersi allontanati, i due fratelli decidono di costituirsi al comando della Mvsn di Pallanza. Per questa vicenda, il 25.4.1926 viene condannato dalla Pretura di Intra a 4 mesi e 25 giorni per lesioni personali qualificate. Nel 1936 è a Milano dove lavora come venditore di frutta e verdura. In seguito risiede a Milano in via Soave 17 presso il dormitorio pubblico. Nel 1942 Lecchi risulta inabile al lavoro per i postumi di un intervento chirurgico alla gola avvenuto nel febbraio 1942 al Policlinico di Milano. (G. Mangini)
Familiari
Lecchi Paolo Camillo (padre)
Nato nel 1867, operaio giornaliero
Cassani Natalina Cristiana Rosa (madre)
Lecchi Luigi Annibale (fratello)
Nato a Capriate d’Adda il 30.1.1895.
Lecchi Irena Maria Palmina (sorella)
Nata a Capriate d’Adda il 12.8.1897.
Lecchi Ernesto (fratello)
Nato a Capriate d'Adda il 7.1.1904.
Luoghi di residenza
Milano Lombardia Italia Intra Piemonte Italia Milano Lombardia Italia via Soave 17
Fatti notevoli
1926/08/02
Il 7.2.1926 a Intra si trova in un locale pubblico e, uscito, si imbatte nel fascista Giorgio Boschi, ubriaco, insieme ad un altro fascista, Giuseppe Bertagna. Lecchi afferra per il bavero Boschi e gli grida in faccia più volte “Fascisti lazzaroni, andate a casa”. Boschi colpisce più volte con pugni Lecchi, buttandolo a terra. Il giorno dopo, per vendicarsi, insieme al fratello Ernesto affrontano di nuovo Boschi in un’altra osteria di Intra. Ernesto Lecchi scaglia contro Boschi una bottiglia e alcuni bicchieri, mentre Pietro Lecchi colpisce al viso Boschi con alcune rasoiate.
Sanzioni subite
carcere (1926/04/25 - )
Il 25.4.1926 viene condannato a 4 mesi e 25 giorni di carcere per lesioni personali qualificate.
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
no