Manenti Michele Arcangelo

66

1982

1925

1932

Manenti

Michele

Arcangelo

no

1871/04/07

licenza elementare

contadino

socialista unitario

Nato il 7.4.1871 a Treviglio (Bg), dove risiede e dove abita in via Brignano 6. Si sposa a Treviglio il 17.1.1896 con Giuseppa Crippa, dalla quale ha 6 figli. Custode delle acque di irrigazione del Comune di Treviglio, contadino, tesserato per il Partito Socialista Unitario, abbonato al periodico «La Giustizia». Agli inizi di novembre 1924, come riferisce la Sotto-prefettura di Treviglio al prefetto di Bergamo il 22.5.1925, “durante l’ottava dei morti” è stato trovato, affisso ad un albero del viale del locale Cimitero, un quadro dell’On. Matteotti con fiori e ceri, e si sospettò che ciò fosse opera del Manenti, ma non fu possibile raccogliere prove a suo carico”. Dal 1900 al 1925 è componente della Congregazione di Carità delle varie amministrazioni comunali che si sono succedute, è anche consigliere nell’amministrazione liberal-democratica del sindaco ragionier Adolfo Ausenda (1912-1913), assessore in quella moderata del sindaco Carlo Bonomi (1915-1917), oltre che essere componente e segretario del patronato scolastico, membro della Commissione Provinciale d’Agricoltura, della Commissione Esoneri Agricoli e della Commissione Requisizione Foraggi, della Commissione Mandamentale Arbitrale per la risoluzione dei conflitti agricoli, oltre che consigliere e segretario del Comizio Agrario Mandamentale e consigliere della Società di Mutuo Soccorso. Nel fascicolo è conservata la sua tessera di iscrizione al Partito Socialista Unitario, con il ritratto di Matteotti sul recto e controfirmata sul verso dal segretario della sezione di Treviglio del partito, Achille Bonfichi. La tessera gli viene sequestrata durante la perquisizione domiciliare avvenuta nel novembre 1925 in seguito allo scioglimento della sezione del partito di Treviglio, nella cui sede vengono sequestrati i documenti ritrovati, dai quali emerge che i tesserati della sezione sono 10. La perquisizione in casa sua porta al ritrovamento e al sequestro di un piccolo quadro con il ritratto di Matteotti. Il 18.11.1925 la sottoprefettura di Treviglio informa il prefetto di Bergamo che “anche le perquisizioni ai singoli soci hanno sortito esito negativo, non possedendo più, la maggior parte di essi (Socialisti Unitari) nemmeno la tessera”. Il 13.12.1925 la Sotto-prefettura di Treviglio invia al prefetto una relazione complessiva su Manenti, di cui ricostruisce tutto il percorso politico e professionale, osservando che “per quanto socialista fervente ed irriducibile, il Manenti fu sempre di tendenze temperate, e per la sua intelligenza, attività e mitezza di carattere è qui beneviso in campi avversari”. Viene radiato nel 1930, tuttavia dopo tale data viene convocato nell’ufficio di Ps di Treviglio per il 4.12.1932, ma nel fascicolo non è conservata ulteriore documentazione a proposito delle ragioni di tale convocazione. (G. Mangini)

Treviglio Lombardia Italia via Brignano 6

no

no

sì

1930

tessera di partito (Tessera del Psu.)