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Panzeri Carlo Battista

n. busta
82
n. fascicolo
2455
Primo estremo
1925
Secondo estremo
1930
Cognome
Panzeri
Nome
Carlo
Altri nomi
Battista
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Villa d'Adda (Bg)
Data di nascita
1890/10/26
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
contadino
Collocazione politica
popolare
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Villa d’Adda (Bg) il 26.10.1890, contadino, seguace del movimento di Romano Cocchi, del quale era fiduciario a Villa d’Adda. Insieme al fratello Costanzo, nel suo comune ostacola la realizzazione del monumento ai caduti, opera dello scultore Giuseppe Mozzanica (1892-1983), e nella popolazione locale è tra i maggiori propagandisti per organizzare l’astensione dalla cerimonia inaugurale del monumento, avvenuta l’1.7.1923. Come riferisce il 27.10.1930 il maresciallo dei Cc Francesco Marocco, Panzeri “fu compreso nell’elenco dei sovversivi solo perché aderendo all’iniziativa dei combattenti concorse nell’opera di propaganda per l’erezione del monumento ai caduti in guerra di Villa d’Adda, esprimendo il desiderio che da detta propaganda fossero esclusi i fascisti i quali, secondo l’idea del Panzeri, non avevano alcun diritto di ingerirsi nell’iniziativa trattandosi di manifestazione di carattere militare”. Radiato nel 1930. (G. Mangini)
Familiari
Panzeri Giovanni Battista (padre)
Nato nel 1857, contadino.
Locatelli Santina (madre)
Panzeri Maria Angela Elisabetta (sorella)
Nata a Villa d’Adda il 20.4.1894.
Panzeri Caterina Teresa (sorella)
Nata a Villa d’Adda il 7.10.1895.
Panzeri Costanzo Ippolito (fratello)
Nato a Villa d’Adda il 5.6.1897.
Panzeri Enrico Angelo (fratello)
Nato a Villa d’Adda il 13.5.1899.
Panzeri Elisabetta Severa (sorella)
Nata a Villa d’Adda il 3.12.1900.
Panzeri Teresa (fratello)
Nata a Villa d’Adda nel 1892, morta il 28.7.1894 .
Luoghi di residenza
Villa d'Adda Lombardia Italia (1890 - )
Fatti notevoli
1923/07/01 - 1923/07/01
Insieme al fratello Costanzo, nel suo comune ostacola la realizzazione del monumento ai caduti e nella popolazione locale è tra i maggiori propagandisti per organizzare l’astensione dalla cerimonia inaugurale del monumento, avvenuta l’1.7.1923.
Relaz. con altri soggetti
Cocchi Romano Teobaldo (popolare, comunista)
ASBg, Sovversivi
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In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
sì
Data di esclusione
1930