Savoldelli Arturo


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n. busta
106
n. fascicolo
3195
Primo estremo
1928
Secondo estremo
1942
Cognome
Savoldelli
Nome
Arturo
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1906/05/04
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
manovale
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Gandino (Bg) il 4.5.1906, socialista. Nel 1935 è a Parigi. Tra il 1935 e il 1936 rientra a Gandino. Liberato dal carcere di Clusone (Bg) nel dicembre 1937 dopo 8 mesi di reclusione per furto, nel marzo 1938 viene di nuovo recluso per motivi di pubblica sicurezza. Uscito di prigione il 7.9.1938, il 10.9.1938 viene ammonito dalla Commissione Provinciale di Bergamo per il confino di polizia. Artigliere presso il 131° Reggimento Artiglieria di stanza in Albania, all’atto del congedo ottiene di rimanere a Tirana per lavoro, ma il 21.1.1940 rientra in Italia per ragioni di salute. Dagli inizi di febbraio 1940 è di nuovo a Tirana, dove alloggia presso l’albergo Ohri nel mercato vecchio, lavora per la ditta Motta, impresa di costruzioni con sede in via Jacomoni 63. Rientrato da Tirana nel febbraio 1942, lavora nei cantieri della A. Bresciana Costruzioni. Condannato a 40 giorni di carcere il 28.11.1942 per contravvenzione alla diffida, esce dalle carceri di Bergamo il 3.1.1943 e rientra a Gandino. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia. (G. Mangini)
Familiari
Savoldelli Angelo Giovanni (padre)
Ziegelmeier Anna Elisabetta (madre)
Savoldelli Alfredo (fratello)
Savoldelli Giovanni Pietro (zio paterno)
Savoldelli Berta (sorella)
Luoghi di residenza
Gandino Lombardia Italia (1906 - ) Parigi (1935 - 1936) Gandino Lombardia Italia (1936 - )
Sanzioni subite
carcere (1937 - 1937)
Liberato dal carcere di Clusone nel dicembre 1937 dopo 8 mesi di reclusione per furto
ammonizione (1938/09/10 - )
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
no
Documentazione allegata
fotografie private