Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Alzano Maggiore (Bg) il 12.11.1873, parrucchiere, socialista unitario, non è tesserato e non svolge propaganda. In un cenno biografico del 1925 viene definito “poco amante del lavoro”. Nel maggio 1928 con la moglie si trasferisce da Alzano Lombardo a Bergamo in via Quarenghi 27, poi in via Osio 7. Il 29.11.1928 il maresciallo capo a cavallo Nicola Melpignano e l’appuntato a piedi Angelo Girardi dei Cc di Bergamo Alta, alle 8 di mattina arrestano Solcati perché è in relazione con “altri sovversivi di Alzano Lombardo”. All’arresto segue una perquisizione domiciliare alla ricerca di armi, non trovate. Vengono invece trovate carte e giornali: una foto di Matteotti, un taccuino (scritto ‘taquino’) con appunti relativi ad alcune riunioni del Psi e alcuni appunti di Solcati su come è diventato socialista, alcune copie dell’«Avanti!» (10.8.1924, 21.3 e 18.7.1926), una copia de «La Giustizia» del 17.6.1924. Nel fascicolo c’è anche la copia del verbale 29.11.1928 redatto dal maresciallo capo Mario Lesmo e dal carabiniere a piedi Mario Migliorini dei Cc di Alzano Lombardo a proposito della perquisizione domiciliare, ordinata in data 20.11.1928 dalla Questura di Bergamo, dell’abitazione di Francesco Siccardi (di G. Battista e Santa Manenti, n. il 13.12.1886 ad Alzano Lombardo, ivi residente in via S. Pietro 114, elettricista, sovversivo), avvenuta il 25.11.1928 e in seguito alla quale viene trovata una lettera di Camillo Siccardi, fratello di Francesco e residente a Grenoble, in cui sono manifestate idee ‘sovversive’. I Cc di Alzano informano che Francesco Siccardi è in relazione con altri ‘sovversivi’, giudicati ‘non pericolosi’: Camillo Cumini (fu Pietro e fu Giovanna Cortesi, n. il 26.7.1889 ad Alzano Lombardo, ivi residente in via Fantoni, meccanico, non compreso nell'elenco dei sovversivi) e Angelo Epis (fu Lorenzo e fu Emilia Saccomanni, anni 40, domiciliato a Alzano Lombardo, fuochista, non compreso nell'elenco dei sovversivi), le cui abitazioni vengono pure perquisite lo stesso 25.11.1928, dove trovano “documenti dimostranti le loro idee sovversive”, non specificati. I Cc di Alzano tengono d’occhio anche Solcati il quale, in occasione delle sue visite al figlio parrucchiere ad Alzano Lombardo, ne approfitta per incontrarsi con gli amici Siccardi, Cumini, Epis. Deriva da questo la decisione di perquisire anche l’abitazione di Solcati il giorno 29.11.1928. Radiato nel 1931. (G. Mangini)