Migliorati Filippo, detto Tabarì

n. busta
72
n. fascicolo
2164
Primo estremo
1929
Secondo estremo
1939
Cognome
Migliorati
Nome
Filippo
Altri nomi
detto Tabarì
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1893/10/09
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
bracciante muratore
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Castione della Presolana (Bg) il 9.10.1893, bracciante, antifascista, simpatizzante comunista, sposato con Angela Armanni. Prima della ‘grande’ guerra è in Svizzera, dopo la guerra risiede in Francia, ad Amilly-la-Vallées (dipartimento Loiret, regione Centro-Valle della Loira), per poi rientrare in Italia. Il 7.3.1930 viene condannato dalla Pretura di Clusone a 4 mesi di carcere e al pagamento di 1.500 di multa per manifestazione sediziosa, perché la notte tra il 25 e il 26.12.1929, nell’albergo ‘Sport’ di Castione della Presolana e alla presenza di più persone, ubriaco, pronuncia la frase “Vado in culo a Mussolini” e per aver detto pubblicamente, nella stessa circostanza, “sono socialista e me ne vanto ed i fascisti sono tutti vigliacchi e schifosi, io ci vado in culo”. La pena però viene condonata per intervenuta amnistia. Tornato in Francia, risiede ancora ad Amilly-la-Vallées. Rientrato in patria l’8.12.1935, torna definitivamente in Francia qualche mese dopo. Cpc, b. 3275, 1930-1940. (G. Mangini)
Familiari
Migliorati Angelo (padre)
Nato nel 1865, contadino.
Tomasoni Rachele (madre)
Contadina
Armanni Angela (moglie)
Nata a Castione della Presolana il 4.9.1904 (b. 4).
Migliorati Caterina (sorella)
Nata a Castione della Presolana l’8.11.1890.
Migliorati Giuseppe (fratello)
Nato a Castione della Presolana l’11.6.1892.
Migliorati Giacomo Zaccaria (fratello)
Nato a Castione della Presolana il 26.4.1895.
Migliorati Carmelina (sorella)
Nata a Castione della Presolana il 20.3.1897.
Migliorati Antonio (fratello)
Nato a Castione della Presolana il 25.7.1898.
Migliorati Anna Caterina (sorella)
Nata a Castione della Presolana il 7.7.1900.
Luoghi di residenza
Svizzera Amilly Centro-Valle della Loira Francia La Vallée, grazione
Fatti notevoli
1929/12/25 - 1929/12/25
La notte tra il 25 e il 26.12.1929, nell’albergo ‘Sport’ di Castione della Presolana e alla presenza di più persone, ubriaco, pronuncia la frase “Vado in culo a Mussolini” e “sono socialista e me ne vanto ed i fascisti sono tutti vigliacchi e schifosi, io ci vado in culo”.
Sanzioni subite
carcere (1930 - 1930)
Nel marzo 1930 denunciato e condannato a 4 mesi di reclusione e a 1.500 lire di multa per offese al capo del governo.
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
no
Altre fonti archivistiche
(ACS-CPC) Archivio centrale dello Stato (Roma), Casellario Politico Centrale
Busta 3275, Fascicolo
Riferimenti bibliografici
Antifascisti Cpc 1998, vol. 12
riferimento p. 390