Profilo sintetico riassuntivo
Nato ad Ardesio (Bg) il 12.12.1904, dove risiede, boscaiolo, sovversivo. Nella notte tra il 31.12.1932 e l'1.1.1933, verso le ore 24, fa parte di un gruppo di giovani ubriachi che uscendo da un locale pubblico di Gromo (Bg) canta alcune canzoni popolari, tra cui 'Bandiera rossa', inneggiando a Lenin e al socialismo. I canti vengono uditi dal fascista Giovanni Benzoni, di 46 anni, componente del direttorio del Pnf di Ardesio, e dal maestro fascista Giacomo Fornoni, di 40 anni, i quali però non riescono a riconoscere i componenti del gruppo, identificati invece dal maresciallo dei Cc. Oltre a Giuseppe Bergamini, si tratta di Bortolo Santino Bergamini e Cesare Bergamini, dei fratelli Valentino e Angelo Filisetti, poi tratti in arresto. I 5 ammettono di aver cantato 'Bandiera rossa' ma negano di aver inneggiato a Lenin e al socialismo. Con sentenza del 7.7.1933 della Pretura di Clusone, vengono condannati a 6 giorni di arresto col beneficio della condizionale e la non iscrizione nel casellario giudiziario. I Cc di Clusone il 27.11.1940 forniscono parere favorevole alla radiazione. (R. Vittori)