Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Caravaggio (Bg) il 12.4.1902, ha un fratello, Battista, che nel 1927 è tesserato Onb. Operaio alla Pirelli di Milano, comunista, Mombrini viene arrestato il 23.7.1931 e licenziato, perché sospettato di far parte di una organizzazione comunista con Giovanni Bonomi, Francesco Lazzarini, Ambrogio De Ponti, Ernesto Giuseppe Fontana, Giovanni Colombi, Giovanni Blini, già arrestati il 21.7.1931 e portati in Questura a Bergamo. Effettuate le perquisizioni domiciliari presso le abitazioni degli arrestati, non viene rinvenuto niente di significativo circa la struttura organizzativa. Il 31.8.1931 il questore Guarducci invia al procuratore generale presso il Tribunale Speciale un dettagliato rapporto sul gruppo. Il 21.11.1931 Mombrini viene prosciolto dal Tribunale Speciale per insufficienza di prove e rilasciato. Nel 1934 è disoccupato e sorvegliato dai Cc di Treviglio. Celibe, vive con la famiglia d’origine a Caravaggio in via Oberdan 4, non è iscritto al Pnf e non sembra interessarsi di politica. Agli inizi del 1941 lavora come contadino. Dal 25.4.1941 viene richiamato alle armi a Torino nel 92° Reggimento Fanteria. Nello stesso anno i Cc di Caravaggio propongono la sua radiazione dallo schedario dei sovversivi, che viene concessa. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia. (G.Mangini)