Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Treviglio (Bg) il 22.12.1880, nel 1885 si trasferisce a Bergamo con tutta la famiglia. Domiciliato a Bergamo in via Luzzatti 16, fratello maggiore del socialista Fedele Giovanni, a sua volta inserito nell’elenco dei sovversivi. Nel 1925 lavora come tornitore meccanico presso la Società del Gres di Colognola, in seguito svolge lo stesso lavoro presso l'azienda Sace di Bergamo. Socialista massimalista, sposato con figli, la sera del 2.4.1925 viene arrestato presso la Camera del Lavoro di Bergamo perché sorpreso in una riunione di ‘sovversivi’, ma la sera stessa viene rimesso in libertà. La squadra politica della Questura di Bergamo, proprio come nel caso del fratello, lo definisce "pericoloso in caso di moti". Nel 1933 è disoccupato e bibliotecario del Dopolavoro 'Virgilio Nava' nel quartiere Malpensata, dove vive. Radiato nel 1933. (G. Mangini)