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Mora Carlo

n. busta
74
n. fascicolo
2238
Primo estremo
1925
Secondo estremo
1934
Cognome
Mora
Nome
Carlo
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Nicorvo (Pv)
Data di nascita
1889/07/18
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
fuochista ferroviario
Collocazione politica
socialista
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Nicorvo (Pv) il 18.7.1889, dal 1911 risiede a Treviglio (Bg) in piazza Cameroni 5, è sposato con Orsolina Zanda, padre di Luigi. Fuochista alle FS, negli anni Venti fa parte della sezione socialista di Treviglio prima della scissione e, avendo propugnato la collaborazione, viene espulso dal partito insieme a Carlo Bernasconi, al prof. Parasiliti e al rag. Bonfichi. Costituitasi a Treviglio la sezione del Partito socialista unitario, vi aderisce. Nel giugno 1925, come componente del personale ferroviario presta giuramento al fascismo, rinunciando definitivamente al suo partito. Radiato nel 1929. (G. Mangini)
Familiari
Mora Luigi (padre)
Prete Celestina (madre)
Zanda Orsolina (moglie)
Mora Luigi (figlio)
Nato nel 1920
Luoghi di residenza
Treviglio Lombardia Italia piazza Cameroni 5
Fatti notevoli
Espulso dal Partito socialista perché favorevole alla collaborazione con gli artefici della scissione che porta alla nascita del Partito Comunista d'Italia.
Nel giugno 1925, come componente del personale ferroviario, presta giuramento al regime fascista.
Relaz. con altri soggetti
Bernasconi Carlo Pietro (socialista unitario)
ASBg, Sovversivi
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Parasiliti Giuseppe (socialista unitario)
ASBg, Sovversivi
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Bonfichi Achille (socialista unitario)
ASBg, Sovversivi
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In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
sì
Data di esclusione
1929