Ghirardelli Carlo

53

1589

1931

1933

Ghirardelli

Carlo

no

1908/09/22

licenza elementare

contadino

sovversivo

Nato a Predore (Bg) il 22.9.1908, dove risiede, contadino, sovversivo. Il 19.1.1931 viene arrestato dai Cc di Tavernola (Bg) perché due giorni prima, insieme ad Anacleto Tavaretti in stato di ubriachezza aveva cantato ‘Bandiera rossa’ all’uscita della cantina di Giuseppe Bonardi di via Carobbio a Predore. Insieme ai due ci sono anche il fratello Privato Ghirardelli, ed Enrico Ghirardelli (di Francesco e Teresa Alberti, n. Predore il 15.7.1910, contadino), i quali, appena i primi due accennano a cantare ‘Bandiera rossa’, dopo aver cercato inutilmente di farli smettere, si allontanano rapidamente. I Cc vengono informati dell’accaduto due giorni dopo, appunto il 19.1.1931, alle ore 17, tramite una telefonata. Nel loro rapporto del 25.1.1931 alla Questura, i Cc di Bergamo giustificano il ritardo dell’intervento dei Cc di Tavernola (Bg), avvenuto due giorni dopo rispetto alla data dell’episodio: “L’arma di Tavernola avvertita a mezzo telefono, solo il giorno 19 corrente alle ore 17, si recò immediatamente a Predore, ricercò i suddetti individui e li accompagnò momentaneamente in quel comune. Qui interrogati tanto il Tavaretti quanto il Ghilardelli Carlo, confessarono di aver cantato ad alta voce, la canzone sovversiva bandiera rossa pur sapendo che era proibita, per divertimento ed anche perché erano un po’ allegri per il vino bevuto”. Nel loro rapporto i Cc non forniscono però il nominativo di chi ha denunciato per telefono il fatto in questione. Il 14.2.1931 il prefetto scrive al Cpc informando che il canto di ‘Bandiera rossa’ è “dovuto più che altro a sconsideratezza, per lo stato di ebbrezza alcoolica in cui il Tavaretti si trovava”, tanto più che “aveva sempre tenuto buona condotta in genere, disinteressandosi di politica, e non era ritenuto contrario al Regime”. Ghirardelli e Tavaretti vengono denunciati dai Cc alla Pretura di Grumello del Monte (Bg) per ‘canti sovversivi’ e vengono entrambi condannati a 7 giorni di reclusione. Radiato il 31.8.1933. Cpc, b. 2365, 1931-1933. (L. Citerio, R. Vittori)

Predore Lombardia Italia (1908 - )

no

no

sì

1933/08/31