Ducati Egidio

n. busta
39
n. fascicolo
1208
Primo estremo
1911
Secondo estremo
1934
Cognome
Ducati
Nome
Egidio
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1889/09/02
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
verniciatore idraulico
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Treviglio (Bg) il 2.9.1889, idraulico, anarchico. Il Tribunale di Bergamo con sentenza 15.10.1909 lo condanna a 1 anno e 8 mesi di reclusione per furto, mentre il Tribunale di Milano il 7.9.1911 lo condanna a 2 mesi e 2 giorni di reclusione e 120 lire di multa per violenza agli agenti di Ps, commessa a Milano il 3.9.1911 insieme ad altri 4 anarchici. Nel marzo 1912 è segnalato come verniciatore a Dergano (Mi). Il 23.10.1912 si trasferisce a Greco Milanese poi risiede a Milano. Il 21.12.1915 viene arrestato a Milano con l’accusa di diserzione. Sposato con Remigia Savetti, operaia della ditta Izar, ha due figli, Giovanna (n. 1917, sarta disoccupata, fa parte delle Piccole Italiane del Gruppo Mussolini), e Giacomo (n. 1921, scolaro, capo-squadra Balilla per merito distinto). Radiato nel dicembre 1934. (L. Citerio, R. Vittori)
Familiari
Ducati Giacomo (padre)
Ferri Radegonda (madre)
Savetti Remigia (moglie)
Ducati Giovanna (figlia)
Nata nel 1917.
Ducati Giacomo (figlio)
Nato nel 1921.
Luoghi di residenza
Treviglio Lombardia Italia (1889 - ) Dergano Lombardia Italia ( - 1912/10/23) Milano Lombardia Italia località Greco Milanese (1912/10/23 - ) Milano Lombardia Italia
Sanzioni subite
carcere (1909/10/15 - )
Condannato dal Tribunale di Bergamo a 1 anno e 8 mesi di reclusione per furto.
carcere (1911/09/07 - )
Condannato dal Tribunale di Milano a 2 mesi e 2 giorni di reclusione e lire 120 di multa per violenza contro gli agenti di PS commessa a Milano il 3.9.1911 insieme a 4 anarchici.
arresto (1915/12/21 - )
Arrestato a Milano con l’accusa di diserzione.
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1934/12