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Faccanoni Raffaele

n. busta
40
n. fascicolo
1231
Primo estremo
1928
Secondo estremo
1930
Cognome
Faccanoni
Nome
Raffaele
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Cerete (Bg)
Data di nascita
1908/10/16
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
contadino operaio cementista
Collocazione politica
sospetto antifascista
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Cerete Basso (Bg) il 16.10.1908, dove risiede, contadino, operaio cementista, sovversivo. Il 3.6.1928 i Cc di Clusone (Bg) lo arrestano insieme a Luigi Pezzoli, Giovanni Tonolini, Costantino Giudici, Bortolo Bellini e Giovanni Giacomo Oprandi, tutti di Cerete Basso, perché hanno cantato ‘Bandiera rossa’ e ‘L’ Internazionale’. Il tenente dei Cc Arnaldo Frailich, nel suo rapporto del 6.3.1928 alla Questura di Bergamo, conclude che “Gli arrestati, tutti confessi, vennero il giorno stesso denunciati alla R. Pretura di Clusone, per grida sediziose e schiamazzi notturni”. Il 9.6.1928 la Pretura di Clusone lo condanna a tre giorni di reclusione e a 25 lire di ammenda, concedendogli però il beneficio della condizionale. Radiato il 21.5.1930. (L. Citerio, R. Vittori)
Familiari
Faccanoni Egidio (padre)
Stacchetti Angelina (madre)
Luoghi di residenza
Cerete Lombardia Italia (1908/10/16 - )
Fatti notevoli
1928/06/02
Insieme a un gruppo di amici intona i canti "Bandiera rossa" e "Internazionale" per le strade di Cerete.
Sanzioni subite
arresto (1928/06/03 - )
Relaz. con altri soggetti
Pezzoli Luigi (sospetto antifascista)
ASBg, Sovversivi
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Giudici Costantino (sospetto antifascista)
ASBg, Sovversivi
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Bellini Bortolo (sospetto antifascista)
ASBg, Sovversiivi
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Oprandi Giovanni Giacomo (sospetto antifascista)
ASBg, Sovversivi
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Tonolini Giovanni (sospetto antifascista)
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
sì
Data di esclusione
1930/05/21