Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Treviglio (Bg) il 27.8.1902, dove risiede, operaio, sospetto antifascista. Il 12.9.1922 la Pretura di Treviglio decreta il non luogo a procedere contro di lui per lesioni personali per mancanza di querela. Nel giugno 1927 due Cc di Treviglio, Armando Zaretti e Battista Forgia, devono consegnare un mandato di comparizione per Arnaldo Crivenna, sospetto autore di un furto ma, una volta giunti presso l’abitazione, attirati dentro con un pretesto, vengono insultati e aggrediti dal padre Angelo e dai tre fratelli Crivenna, appunto Michele, Arnaldo (b. 35) e Giuseppe (b. 35), armati di utensili da cucina, coltello e roncola. Il carabiniere Zaretti, dopo i primi colpi ricevuti, estrae la pistola e spara un colpo per aria, inducendo gli aggressori a desistere. Per questa vicenda, solo Giuseppe Crivenna il 27.6.1927 viene assolto dalla Pretura di Treviglio per non aver commesso il fatto, mentre gli altri fratelli vengono condannati. Nel 1928 lavora come operaio presso il bottonificio ‘Corrinardi e Rizzi’ di Caravaggio (Bg). Nel 1935 risiede in piazza Setti 5 a Treviglio. Radiato nel 1936 ma controllato ancora una volta nel 1939. (L.. Citerio, R. Vittori)