Donda Bonifacio

n. busta
39
n. fascicolo
1188
Primo estremo
1933
Secondo estremo
1936
Cognome
Donda
Nome
Bonifacio
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1893/02/10
Livello di istruzione
diploma ragioneria
Professione
ragioniere
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Milano il 10.2.1893 trasferito ad Ardesio (Bg), dal gennaio 1927 all'ottobre 1933 è residente a Bergamo. Nel novembre 1929 è assunto come vice direttore per la Sezione di Arese dell'Associazione nazionale Cesare Beccaria per la redenzione dei minorenni traviati. E' autore di alcuni testi in versi, "Il libro dell'uomo" (1932) e "Verso la luce" (1933, quest'ultimo pubblicato nelle tipografia annessa all'istituto). Ricevuta la lettera di licenziamento, il 20.7.1933 incita i ragazzi dell'istituto alla rivolta, e al termine dei disordini viene arrestato. Il 22.9.1933 il Tribunale di Milano lo condanna 18 mesi di reclusione per oltraggio e resistenza agli agenti della forza pubblica. Viene scarcerato nel settembre 1934 per indulto e appena liberato dal carcere si trasferisce di nuovo ad Ardesio. Radiato nel 1936. Tra il 1942 e il 1970 pubblica alcuni libri di spiritualità buddista, sui quali il suo nome proprio è Bonifazio. (L. Citerio e R. Vittori)
Familiari
Donda Bonifacio (padre)
Rossi Anna (madre)
Luoghi di residenza
Milano Lombardia Italia (1893/02/10 - ) Ardesio Lombardia Italia ( - 1927/01/07) Bergamo Lombardia Italia (1927/01/07 - 1933/10) Ardesio Lombardia Italia (1933/09 - )
Fatti notevoli
1933/07/20 - 1933/07/20
Incita i ragazzi della sezione di Arese dell'istituto Beccaria alla rivolta
Sanzioni subite
carcere (1933/12/16 - 1934/09)
Condannato a 18 mesi di reclusione, scarcerato nel settembre 1934 per indulto.
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1936
Riferimenti bibliografici
Donda 1932
Donda 1933
Donda 1942
Donda 1950
Donda 1966/a
Donda 1966/b
Donda 1970