Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Mapello (Bg) il 16.1.1884, capomastro, socialista, si sposa il 9.5.1908 a Brembate Sopra con Maria Caterina Donghi. Con regolare passaporto nel marzo 1930 emigra in Francia, a Montauban (Tarn-et-Garonne), Grand Rue Villenouvelle 19, dove lavora come impresario edile, avendo alle sue dipendenze operai italiani. Il 14.1.1932 scrive una lettera direttamente al questore di Bergamo per chiedere che a un suo dipendente, Alessandro Rigamonti di Pontida, venga restituito il passaporto, ritirato dagli agenti della Questura perché sospettato di essere antifascista. Corna dichiara che Rigamonti è dedito solo al lavoro e alla famiglia ed è uno dei suoi più preziosi collaboratori. La Questura, sulla base di tale lettera, si attiva per raccogliere informazioni su Corna e, ottenute conferme delle sue dichiarazioni e referenze positive su Rigamonti da parte di un fascista rientrato in Italia che l’ha conosciuto, riconsegna a Rigamonti il passaporto per il riorno in Francia. Radiato il 22.4.1932. Nel fascicolo sono presenti due copie di una sua fotografia. Cpc, b. 1475, 1932-1932. (L. Citerio, R. Vittori)