Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Romano di Lombardia (Bg) il 25.4.1859. Prima barbiere, poi corriere da Romano di Lombardia a Milano, socialista massimalista, frequenta l’avv. Angelo Masneri di Romano. Sposato con Maria Giulia Ghisoni. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia, apposta sulla carta d’identità obbligatoria come sospetto politico, rilasciata dal Comune di Romano di Lombardia il 26.2.1927 su segnalazione dei Cc di Treviglio (Bg). Contro l’obbligo di tale documento Cometti rivolge una supplica direttamente al prefetto di Bergamo il 3.3.1927. In effetti i Cc di Treviglio, appunto perché socialista e amico di Masneri, sospettano di lui: come scrivono alla Questura di Bergamo il 17.3.1927 esprimendo parere contrario ad accogliere la supplica, Cometti “esercita la professione di corriere per ferrovia da Romano a Milano, eppertanto dev’essere sorvegliato quale elemento capace di portare ordini corrispondenze ed opuscoli per la propaganda sovversiva”. Sono i Cc di Romano di Lombardia che, in una nota indirizzata alla Questura di Bergamo del 17.6.1931, scrivono che Cometti “risulta essere diventato innocuo, non solo, ma per la avanzata età e per il cambiamento di idee, lo si può considerare apolitico e non contrario al Regime”. Radiato nel luglio 1931. (L. Citerio, G. Mangini, R. Vittori)