Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Calcio (Bg) il 7.10.1903, dove risiede. Antifascista, maniscalco, badilante, manovale, sposato con Maddalena Zanetti, dalla quale ha 5 figli: Vittorina, Giuseppina, Vittore, Beatrice, Maria. Iscritto al Pnf dal 1923, dal 1928 al 1935 la tessera non gli viene più concessa perché ritenuto elemento indesiderabile. Il 15.8.1937 passa la giornata a bere con amici, si ubriaca e pronuncia frasi ostili al fascismo e al segretario politico fascista di Calcio, il maestro elementare Mario Ghezzi, protestando per la sua condizione di disoccupato e minacciando di voler imitare la strage compiuta da Simone Pianetti nel 1915. Subito arrestato, il 10.9.1937 viene ammonito. Nel 1941 chiede di poter andare a lavorare in Germania. Radiato nel 1941.Nel fascicolo è conservata una sua fotografia. Cpc, b. 1444, 1937-1941. (L. Citerio, G. Mangini, R. Vittori)