Chiodaroli Giuseppe

n. busta
31
n. fascicolo
965
Primo estremo
1930
Secondo estremo
1936
Cognome
Chiodaroli
Nome
Giuseppe
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1897/10/04
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
venditore ambulante
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Calcio (Bg) il 4.10.1897, venditore ambulante di stampati e mercerie, mutilato della gamba destra per un infortunio sul lavoro. Ritenuto sovversivo perché, come scrivono i Cc di Milano alla Questura di Torino il 30.8.1933, “fu fortemente sospettato, come sovversivo, dal 1920 al 1925, epoca in cui, quand’era in preda ai fumi del vino, non mancava di sparlare del fascismo e dei fascisti”. Convive con Giuseppina Rangitelli (di Brescia, n. 1908), dalla quale ha avuto 5 figli: Pietro (n. 1924), Angelo (n. 1930), Giulio (n. 1932), Giulia (n. 1933), Luigi (n. 1934). A suo carico vive anche la madre, che percepisce una pensione mensile per un figlio morto in guerra. Si trasferisce a Torino in via Montenero 7 e dal maggio 1931 a Cologno Monzese (Mi), da dove viene rimpatriato a Calcio con foglio di via obbligatorio il 4.7.1934. Non è iscritto al Pnf, ma nel 1936 non si interessa di politica. Radiato nel 1936. (L. Citerio, G. Mangini, R. Vittori)
Familiari
Chiodaroli Francesco (padre)
Della Cà Giulia (madre)
Rangitelli Giuseppina (convivente)
Nata a Brescia nel 1908.
Chiodaroli Pietro (figlio)
Nato nel 1924.
Chiodaroli Angelo (figlio)
Nato nel 1930.
Chiodaroli Giulio (figlio)
Nato nel 1932.
Chiodaroli Giulia (figlia)
Nata nel 1933.
Chiodaroli Luigi (figlio)
Nato nel 1934.
Luoghi di residenza
Calcio Lombardia Italia (1897/10/04 - 1930/10) Torino Piemonte Italia via Montenero 7 (1930 - 1931) Cologno Monzese Lombardia Italia (1931 - 1934) Calcio Lombardia Italia (1931 - 1934/07/04)
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1936