Ciccanali Carlo Camillo

n. busta
32
n. fascicolo
970
Primo estremo
1923
Secondo estremo
1934
Cognome
Ciccanali
Nome
Carlo
Altri nomi
Camillo
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1882/08/02
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
conduttore capo nelle ferrovie
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Calcio (Bg) il 2.8.1882, nel 1895 con la famiglia si trasferisce a Bariano (Bg) e nel 1908 a Milano. Sposato con una sarta, senza figli, conduttore capo nelle ferrovie, socialista, collaboratore del giornale «Ruota Alata» organo del sindacato ‘rosso’. Trasferito a Venezia, i 20.6.1923 viene licenziato “per cattivi precedenti”, cioè per avere partecipato agli scioperi ferroviari. Si trasferisce prima a Milano in corso Buenos Aires, poi a Treviso, dove risiede nella frazione San Lazzaro, poi nel 1928 a La Spezia in via dei Mulini 2, dove trova lavoro nell’Ufficio Anagrafe. Trasferitosi ancora, stavolta a Firenze, nel novembre 1932 si stabilisce a Milano in via Perticari 14. Radiato il 3.7.1933. (L. Citerio, G. Mangini, R. Vittori)
Familiari
Ciccanali Federico (padre)
Gazzaniga Gandilia (madre)
Luoghi di residenza
Calcio Lombardia Italia (1882/08/02 - 1895) Bariano Lombardia Italia (1895 - 1908) Milano Lombardia Italia (1908 - ) Venezia Veneto Italia Milano Lombardia Italia corso Buenos Aires Treviso Veneto Italia frazione San Lazzaro La Spezia Liguria Italia via dei Mulini 2 (1928 - ) Firenze Toscana Italia ( - 1932) Milano Lombardia Italia Via Perticari 14 (1932 - )
Fatti notevoli
Segretario sezionale del sindacato ferrovieri e collaboratore del giornale “Ruota Alata” organo del sindacato ‘rosso’, partecipa a scioperi e manifestazioni
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1933/07/03