Bolis Giovanni Pietro


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n. busta
15
n. fascicolo
458
Primo estremo
1926
Secondo estremo
1930
Cognome
Bolis
Nome
Giovanni
Altri nomi
Pietro
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1888/08/20
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
muratore
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Villa d’Adda (Bg) il 20.8.1888, muratore, socialista. Sposato con l’operaia filatrice Maria Carmelina Chiappa, da cui ha un figlio, Giovanni Samuele. Nel corso degli anni Venti lavora a Milano per conto dell’Ente Autonomo della Fiera Campionaria. Come rileva il capitano dei Cc di Bergamo Francesco Liberanome in un suo rapporto del 5.12.1926 alla Prefettura, Bolis “è accanito antifascista ed avverso all’attuale regime non è stato possibile stabilire, malgrado le frequenti perquisizioni personali e domiciliari, a quale partito appartenga. É però notorio alla popolazione ed alla autorità di PS del luogo, l’opera antinazionale e sovvertitrice svolta dal Bolis, specialmente dopo la guerra, sia in occasione di tumulti e scioperi, sia durante le varie campagne elettorali. Ultimamente si pose alla testa degli ex Combattenti dissidenti, nominandosi comandante dei vari gruppi del Comune di Villa d’Adda e limitrofi. Egli inoltre stabilì come caserma – ove ad un suo cenno dovevano adunarsi tutti i gregari – l’attuale edificio scolastico in Villa d’Adda. Il suo stato maggiore era costituito da altrettanti elementi antifascisti, che però da oltre un anno, lo hanno abbandonato”. Il 15.6.1927 il segretario politico fascista di Villa d’Adda scrive alla Questura per sostenere la richiesta di revoca dell’inclusione di Bolis nell’elenco dei sovversivi, informando che, benché Bolis in un primo tempo fosse ostile al fascismo, “attualmente ha cambiato completamente le sue idee politiche tanto che non ebbe difficoltà alcuna di inscriversi al dopolavoro locale in una compagnia filodrammatica. Aggiungo poi che lo stesso si è personalmente presentato per riaffermare i propri sentimenti ben diversi da quelli trascorsi, facendo ampia promessa di mantenersi buon cittadino”. Radiato nel 1930. (G. Mangini, R. Vittori)
Familiari
Bolis Luigi (padre)
Nato nel 1858, scardassiere della lana.
Mangili Maria (madre)
Nata nel 1862, operaia filatrice
Chiappa Maria Carmelina (moglie)
Nata a Villa d’Adda il 18.7.1886, operaia filatrice.
Bolis Giovanni Samuele (figlio)
Nato a Villa d’Adda il 17.10.1916.
Bolis Alessio Pietro Luigi (fratello)
Nato a Villa d’Adda il 7.3.1887, morto il 23.3.1887.
Bolis Luigia Elisabetta (sorella)
Nata a Villa d’Adda il 1.12.1890.
Bolis Alessio Angelo (fratello)
Nato a Villa d’Adda il 3.10.1897, morto l’8.11.1897.
Luoghi di residenza
Villa d'Adda Lombardia Italia (1888 - )
Fatti notevoli
1926
Nel corso del 1926 viene indicato come la figura di riferimento degli ex-combattenti dissidenti.
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1930