Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Firenze il 27.4.1896, anarchico, dal febbraio 1928 lavora come motorista presso il campo di aviazione di Ponte San Pietro (Bg). Richiesta di informazioni su di lui dalla Questura di Bergamo, il 6.3.1928 così risponde la Questura di Firenze: “in passato si associò a pregiudicati ed a persone sospette, fu dedito al vagabondaggio, all’ozio e manifestò idee anarchiche. Non fu però ritenuto elemento pericoloso per l’ordine Nazionale. Ultimamente ha serbato buona condotta non esplicando attività avversa al Governo fascista. Con sentenza del 10.7.1914 di questo Tribunale, riportò condanna ad anni uno e mesi otto di reclusione per violenza alla forza pubblica, durante i tumulti qui verificatisi nei giorni 9 e 10 giugno (1914) in occasione della «settimana rossa»”. Il 23.12.1930 ritorna a Firenze, dove lavora presso l’officina Galileo e risiede in via Dei Neri 3. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia. Radiato il 10.7.1933. (L. Citerio, G. Mangini, R. Vittori)