Ceresoli Felice Benvenuto

n. busta
31
n. fascicolo
931
Primo estremo
1924
Secondo estremo
1933
Cognome
Ceresoli
Nome
Felice
Altri nomi
Benvenuto
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1881/04/21
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
operaio
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Ponte San Pietro (Bg) il 21.4.1881, operaio, socialista. Sposato con Giulia Colleoni, ha 4 figli: Vittorino, Adelina, Clelia e Reno. Il 17.10.1908 la Corte d’Assise di Brescia lo condanna a 30 mesi di reclusione per attentato alla libertà individuale, cioè per “vandalismo commesso in Bergamo contro negozi e fabbriche per indurre operai a scioperare” durante una manifestazione, anche se nelle carte conservate nel fascicolo non è indicato quando sia avvenuto lo specifico episodio. Il 4.2.1909 la pena viene amnistiata. Tornato in libertà, nello stesso 1909 viene assunto come operaio presso gli stabilimenti della Dalmine. Partecipa alla prima guerra mondiale in zona di guerra nel 2° Gruppo Artiglieria Campale. Dal gennaio 1918 si trasferisce da Bonate Sopra a Mariano al Brembo (Bg). Fa parte del Consiglio direttivo di Dalmine della Sezione Combattenti. Come riferiscono i Cc di Bergamo scrivendo al prefetto il 28.9.1925, due giorni prima, il 26.9.1925, Ceresoli viene aggredito mentre sta rincasando dal lavoro sulla strada tra lo stabilimento di Dalmine e Mariano al Brembo e quattro fascisti gli procurano varie lesioni. Secondo i Cc, “movente aggressione ritiensi politico poiché Ceresoli fu autore licenziamento capo squadra Milizia Nazionale Brembati Giuseppe suicidatosi 21 corrente in Azzano. Proseguono indagini per identificare autori”. Nel fascicolo, tuttavia, non ci sono altri documenti su questa vicenda. Nel 1927 risulta iscritto ai sindacati fascisti e al dopolavoro di Dalmine. Radiato il 3.7.1933. (L. Citerio, G. Mangini, R. Vittori)
Familiari
Ceresoli Elia (padre)
Nato il 6.4.1851 a Presezzo (Bg), capo officina, operaio meccanico.
Giassi Teresa (madre)
di Giuseppe e Luca Spinelli, n. Osio Sotto il 9.5.1848, sarta.
Ceresoli Arturo Giovanni Battista (fratello)
Nato a Ponte San Pietro il 10.5.1884.
Colleoni Giulia (moglie)
.di Pietro e Francesca Mazzola, nata a Bonate Sopra il 22.2.1884.
Ceresoli Vittorino (figlio)
Nato a Bonate Sopra il 29.1.1908.
Ceresoli Adelina (figlia)
Nata a Bonate Sopra il 14.1.1909.
Ceresoli Clelia (figlia)
Nata a Bonate Sopra l’8.1.1911.
Ceresoli Reno (figlio)
Nato a Bonate Sopra il 22.7.1914
Luoghi di residenza
Ponte San Pietro Lombardia Italia (1881/04/21 - ) Bonate Sopra Lombardia Italia Mariano al Brembo Lombardia Italia (1918 - )
Fatti notevoli
Fa parte del Consiglio direttivo di Dalmine della Sezione Combattenti.
1925/09/26
Il 26.9.1925 viene aggredito mentre rincasa dal lavoro sulla strada tra lo stabilimento di Dalmine e Mariano al Brembo e 4 fascisti gli procurano varie lesioni.
Sanzioni subite
carcere (1908/10/17 - 1909/02/04)
Il 17.10.1908 la Corte d’Assise di Brescia lo condanna a 30 mesi di reclusione per attentato alla libertà individuale, cioè per “vandalismo commesso in Bergamo contro negozi e fabbriche per indurre operai a scioperare” durante una manifestazione. Amnistiato il 4.2.1909.
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1933/07/03