Catti Stefano


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n. busta
29
n. fascicolo
899
Primo estremo
1932
Secondo estremo
1933
Cognome
Catti
Nome
Stefano
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1914/05/12
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
contadino
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Urgnano (Bg) il 12.5.1914, contadino, sovversivo. L’8.4.1932, di ritorno dai festeggiamenti per l’anniversario della comparizione della Madonna tenutasi nel santuario della frazione Basella, a bordo di un carro con altri sette coetanei intona ‘Bandiera rossa’. La sera stessa viene fermato dai Cc. Il 16.4.1932 viene denunciato per l’ammonizione “rivelandosi ostile al Regime e pericoloso per gli ordinamenti politici dello Stato”, ma la Commissione Provinciale si limita alla diffida, che avviene in Questura a Bergamo il 3.5.1932. Come riferisce il prefetto di Bergamo al Cpc l’11.5.1932, “interrogato, pur ammettendo il fatto, dichiarò che essi avevano interrotto il canto dopo le prime battute e che, comunque, non avevano avuto l’intenzione di commettere una manifestazione sovversiva o contraria al regime”. Nel fascicolo sono conservate due copie di una sua fotografia in triplice posa. Radiato il 20.7.1933. (L. Citerio, G. Mangini, R. Vittori)
Familiari
Catti Arturo (padre)
Nato a Urgnano il 2.4.1885, contadino.
Gerosa Angela (madre)
Catti Angelo (fratello)
Nato a Urgnano il 23.10.1909, contadino.
Catti Maria (sorella)
Nata a Urgnano il 17.8.1911, filatrice.
Catti Giovanni (fratello)
Nato a Urgnano il 9.12.1912, contadino.
Luoghi di residenza
Urgnano Lombardia Italia (1914/05/12 - )
Fatti notevoli
1932/04/08
Nel viaggio di ritorno da una festa religiosa al santuario della Basella con altri compagni intona "Bandiera rossa".
Sanzioni subite
diffida (1932/05/03 - )
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1933/07/20
Documentazione allegata
fotografie scattate dagli organi di polizia (2 fotografie (triplice posa))