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Arisi Aristide

n. busta
4
n. fascicolo
124
Primo estremo
1926
Secondo estremo
1930
Cognome
Arisi
Nome
Aristide
Presenza scheda biografica
sì
Luogo di nascita
Pieve San Giacomo (Cr)
Data di nascita
1901/08/20
Luogo di morte
Rho (Mi)
Data di morte
1968/01/22
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
fonditore
Collocazione politica
comunista
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a nato a Pieve San Giacomo (Cr) il 20.8.1901, ha compiuto la terza classe elementare, è sposato con Maria Camaini (di Giacomo), dalla quale ha un figlio. Operaio fonditore, nel 1925 è tesserato comunista, nel 1926 risiede a Lovere (Bg). Il 3.10.1926 la Prefettura di Bergamo segnala alla Sotto-prefettura di Clusone (Bg) che Arisi risulta tra i sottoscrittori a favore degli scioperanti inglesi promossa dal quotidiano comunista «L’Unità», al quale è abbonato. Subisce una perquisizione domiciliare l’11.10.1926, senza esito. Il 4.3.1930 i Cc di Clusone scrivono che si è ‘ravveduto’. Morto a Rho (Mi) il 22.1.1968. (R. Vittori)
Familiari
Arisi Silvestro (padre)
Nato a Pieve San Giacomo nel 1866, contadino
Pagliari Giuditta (madre)
Contadina.
Camaini Maria (moglie)
Luoghi di residenza
Lovere Lombardia Italia
Fatti notevoli
1925 - 1925
Tesserato per il Partito comunista.
1926
Abbonato al quotidiano «L'Unità», sulle cui colonne partecipa ad una sottoscrizione a favore dei minatori inglesi in sciopero.
Sanzioni subite
perquisizione (1926/10/11 - )
Subisce una perquisizione domiciliare l’11.10.1926, senza esito.
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
sì
Data di esclusione
1930