Cavagna Antonio

n. busta
30
n. fascicolo
903
Primo estremo
1938
Secondo estremo
1941
Cognome
Cavagna
Nome
Antonio
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1914/07/02
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
contadino
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Madone (Bg) il 2.7.1914, dove risiede in via Piave 15, contadino, sovversivo. Lavora a mezzadria 60 pertiche di terreno. L’8.8.1938 il comando della 14a legione della Mvsn di Bergamo, a firma del seniore G. Jannone, scrive alla Questura che “da fonte attendibile” alle 22 dell’1.8.1938 Cavagna, Bortolo Innocenti detto ‘Paletta’ di Filago (Bg) e Luigi Ceresoli detto ’Basso’, a sua volta di Filago, per strada cantano ‘Bandiera rossa’. La “fonte attendibile” è Attilio Carminati, fascista di Madone. Il capitano Giuseppe Passanisi dei Cc di Bergamo il 19.8.1938 propone alla Questura il provvedimento dell’ammonizione per tutti e tre. Dopo un mese di carcere, il 3.9.1938 Cavagna viene rilasciato e diffidato. Nel 1939 non è iscritto al Pnf. Nel novembre 1941 è richiamato sotto le armi e viene radiato. (L. Citerio, G. Mangini, R. Vittori)
Familiari
Cavagna Giacomo (padre)
Brembilla Caterina (madre)
Luoghi di residenza
Madone Lombardia Italia via Piave 15 (1914/07/02 - )
Fatti notevoli
1938/08/01
Insieme ad altri due amici per strada canta 'Bandiera rossa'.
Sanzioni subite
diffida (1938/09/03 - )
Relaz. con altri soggetti
Innocenti Bortolo
ASBg, Sovversivi
Ceresoli Luigi
ASBg, Sovversivi
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1941