Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Lorentino di Calolziocorte (Bg, ora Lc) il 4.8.1895, sovversivo. Nel 1898 tutta la sua famiglia si trasferisce a Vercurago (Bg, ora Lc), frazione Somasca. Nel 1909, a 14 anni, Carsana si trasferisce a Lecco, dove rimane fino al 1915, quando si trasferisce a Milano e, nel primo dopoguerra, la Questura di Milano lo segnala come uno degli Arditi del popolo. Nel 1928 si trasferisce a Pavia, dove si sposa con Maria Adelaide Milani, con la quale nel 1930 torna a Somasca. Dal giugno 1931 risiede a Lecco, dove gestisce una pasticceria in via Cavour 27. La Questura di Milano ne ha perso le tracce e nel 1935, per averne notizie, si rivolge alla Questura di Bergamo, che grazie ai Cc riesce a ricostruire il percorso biografico sopra delineato. Il 22.8.1936 la Questura di Como, che ha giurisdizione sulla città di Lecco, informa le Questure di Milano e Bergamo che da tempo Carsana si dimostra favorevole al regime fascista, “offrendo anche doni per le opere assistenziali. Anche in occasione della guerra abissina il Carsana si è dimostrato non solo favorevole, ma addirittura entusiasta della spedizione”. Non viene segnalato al Cpc. Radiato nel 1936. (L. Citerio, G. Mangini, R. Vittori)