Profilo sintetico riassuntivo
Nato ad Aviatico (Bg) il 19.6.1886, sovversivo. Sposato con Eugenia Crotti, ha 6 figli: Lina, Bettina, Ester, Francesco, Luigi, Alfredo. E’ stato in America dal 1927 al 1931. Nel 1933 viene multato per contrabbando di tabacco e poi per ubriachezza. Il 22.6.1935, il possidente Giuseppe Cappelli (nato il 22.9.1886 a Villa di Serio, dove risiede) dichiara che in un’osteria a Bergamo ha sentito Aristolao cantare ubriaco ‘Bandiera rossa’ e di avere cercato di dissuaderlo, senza riuscirci. Una denuncia analoga viene presentata dal fascista Paolo Mangialardo (di Francesco e Teresa Pinto, nato a Trani Il 27.9.1900, residente a Bergamo in via Moroni 24) il quale, mentre percorreva a Bergamo via Camozzi all’altezza del ristorante ‘Piemontese’ a Porta Nuova, vede Aristolao seduto all’esterno del locale che ripete tre volte “viva la bandiera rossa”. Mangialardo si avvicina e lo schiaffeggia, poi chiama un vigile e lo fa condurre in Questura, che il 6.7.1935 lo diffida. In quel momento Aristolao è disoccupato. Il 26.6.1936 viene denunciato insieme ad altre 4 persone dai Cc di Albino per un non meglio specificato ‘sabotaggio’. (R. Vittori)