Arrighetti Stefano Odocaro

n. busta
5
n. fascicolo
138
Primo estremo
1923
Secondo estremo
1930
Cognome
Arrighetti
Nome
Stefano
Altri nomi
Odocaro
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1897/06/25
Professione
muratore
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Bossico (Bg) il 25.6.1897, muratore, sovversivo di tendenze socialiste. In una nota dei Cc di Clusone (Bg) alla Questura di Bergamo dell’11.4.1927 si descrivono i tratti caratteristici della corporatura di Arrighetti, compresa la minuziosa descrizione di tre ferite d’arma da fuoco, dalla quale si capisce benissimo che ad Arrighetti hanno sparato alle spalle, colpendolo alla spalla sinistra, alla coscia sinistra e alla gamba sinistra e, a fronte di tale minuziosa descrizione, non si dice assolutamente nulla del quando, come, dove, perché e chi abbia inflitto tali ferite ad Arnoldi. Un indizio potrebbe essere il fatto che “in data 26 settembre 1921 fu arrestato dall’Arma di Sovere (Bg) per oltraggio e violenza ai Carabinieri e con sentenza del 30 novembre 1921 della regia Procura di Lovere (Bg) venne condannato alla pena di giorni 25 di reclusione, pena già espiata”. Radiato il 6.3.1930. (G. Mangini, R. Vittori)
Familiari
Arrighetti Giacomo (padre)
Nato nel 1858, contadino:
Schiavi Caterina (madre)
Arrighetti Angela Maria (sorella)
Nata a Bossico il 7.1.1883.
Arrighetti Stefano (fratello)
Nato a Bossico il 29.7.1885, morto il 29.5.1886.
Arrighetti Maria Pasquina (sorella)
Nata a Bossico il 14.4.1887, morta il 3.8.1887.
Arrighetti Cristoforo Stefano Ercole (fratello)
Nato a Bossico il 10.3.1889, morto il 17.5.1889.
Arrighetti Cristoforo (fratello)
Nato a Bossico il 5.7.1891.
Arrighetti Maria Assunta (sorella)
Nata a Bossico il 14.8.1895.
Arrighetti Pasqua Pierina (sorella)
Nata a Bossico il 28.9.1899, morta il 14.10.1889.
Luoghi di residenza
Bossico Lombardia Italia
Fatti notevoli
Sanzioni subite
arresto (1921/09/26 - 1921/11/30)
Il 26 settembre 1921 viene arrestato dall’Arma di Sovere per oltraggio e violenza ai Carabinieri e con sentenza del 30.11.1921 della regia Procura di Lovere viene condannato alla pena di giorni 25 di reclusione.