Canonico Carlo


click su un'immagine per ingrandirla o ridurla
n. busta
24
n. fascicolo
725
Primo estremo
1932
Secondo estremo
1940
Cognome
Canonico
Nome
Carlo
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1899/10/23
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
bracciante pollivendolo
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Calcinate (Bg) il 23.10.1899, bracciante, sospetto comunista. Emigra in Francia con regolare passaporto nel 1920, passa poi in Belgio, da dove viene espulso con regio decreto dell’8.2.1932 perché, come informa il 17.3.1933 il Cpc scrivendo alla Prefettura di Bergamo, “egli durante la sua permanenza a Chinois Latour gestiva una malfamata locanda, dove la di lui concubina, si dava alla prostituzione”. Entrato in Lussemburgo, il 20.4.1932 viene condannato dal Tribunale Correzionale di Arlon a pagare una multa di 182 franchi per oltraggio ad un magistrato. Dopo aver vagato per il Lussemburgo, ne viene espulso il 10.5.1932. Tuttavia, Canonico viene arrestato l’1.9.1932 a Differdange, in Lussemburgo, per non aver ottemperato all’ordine di espulsione, pertanto viene condannato a pagare 100 franchi di multa e a scontare 15 giorni di prigione. Uscito dal carcere viene di nuovo espulso dal Lussemburgo ed entra in Olanda perché, come informa il 25.6.1936 il Consolato d’Italia a Rotterdam, è stato espulso dal Belgio “per pessima condotta morale e dal Lussemburgo perché attivo comunista”. In RF dal 1933. Canonico entra in Olanda con Gemma Lorenzon, sposata con Giuseppe Casagrande dal quale ha avuto due figli. La Lorenzon abbandona il marito per averne avuti maltrattamenti e porta con sé il figlio maschio, mentre lascia la femmina al marito. In Olanda la coppia inizialmente si stabilisce a Heerlen presso il bergamasco Geremia Tironi, che gestisce un’osteria frequentata da antifascisti, poi si spostano a Kerkrade e a Born in cerca d lavoro. Canonico viene più volte accompagnato dalla polizia olandese al confine belga e a quello tedesco, rientrando però ogni volta, tanto che le autorità di polizia olandesi decidono di farlo uscire dal paese imbarcandolo via mare. Nello stesso modo, imbarcati sul piroscafo ‘Erica’, il 5.6.1936 vengono allontanati la Lorenzon e il figlio. Al Consolato italiano di Rotterdam non risulta che Canonico abbia svolto attività politica in Olanda. Dopo che il Consolato italiano lo aveva costretto salire a Rotterdam sul piroscafo ‘Villar Perosa’ per indigenza, il 9.7.1936 Canonico sbarca a Venezia, da dove prosegue in ferrovia per raggiungere Calcinate. Interrogato sulle ragioni della sua espulsione dall’Olanda, Canonico afferma di essere stato espulso “perché sorpreso a contrabbandare al confine tedesco-olandese dello zucchero”, come riferiscono alla Questura di Bergamo il 12.7.1936 i Cc di Bettole di Cavernago (Bg). Nel gennaio 1940 risiede a Calcinate. Sposato con Maria Cerasoli, è pollivendolo ambulante. Non viene ritenuto antifascista e anzi sembra favorevole alle direttive del regime, per questo viene esclusa l’ipotesi di compilare la sua scheda biografica, tanto che il comandante dei Cc di Bergamo, capitano Mario Badoglio, propone alla Questura la radiazione di Canonico dal novero dei sovversivi. Radiato nel 1940. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia, in cattivo stato di conservazione, che lo ritrae in divisa militare. Cpc, b. 1008, 1932-1940. (L. Citerio, G. Mangini, R. Vittori)
Familiari
Canonico Lorenzo (padre)
Nato nel 1868, bracciante.
Zanoni Carola (madre)
Filatrice.
Cerasoli Maria (moglie)
Lorenzon Gemma (convivente)
di Domenico e Apollonia Pizzolo, nata a Vittorio Vneto il 24.2.1906, sposata con Giuseppe Casagrande dal quale ha avuto due figli. La Lorenzon abbandona il marito per i maltrattamenti subiti e porta con sé il figlio maschio, mentre lascia la femmina al marito.
Canonico Carlo Giovanni (fratello)
Nato a Calcinate il 23.10.1891.
Canonico Maria Teresa (sorella)
Nata a Calcinate l’11.4.1893.
Canonico Luigi Bernardo (fratello)
Nato a Calcinate il 7.1.1895, morto il 10.3.1896.
Canonico Lorenzina (sorella)
Nata a Calcinate il 13.1.1900.
Luoghi di residenza
Calcinate Lombardia Italia (1899/10/23 - 1920) Francia (1920 - ) Chenois-Latour Vallonia Belgio Differdange Lussemburgo Heerlen Olanda ( - 1936) Calcinate Lombardia Italia (1936 - )
Relaz. con altri soggetti
Tironi Geremia
ASBg, Sovversivi
In rubrica di frontiera
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1940
Documentazione allegata
fotografie private (Fotografia in cattivo stato di conservazione che lo ritrae in divisa militare.)
Altre fonti archivistiche
(ACS-CPC) Archivio centrale dello Stato (Roma), Casellario Politico Centrale
Busta 1008, Fascicolo