Profilo sintetico riassuntivo
Nato il 9.3.1896 a Bergamo, dove abita in via San Tomaso 14, elettricista, socialista, sposato con Pierina Pedrini, senza figli. Sebbene non faccia propaganda alcuna delle sue idee, purtuttavia è ritenuto persona pericolosa in caso di moti”. Il 2.5.1923 il pretore di Bergamo lo condanna a un mese di arresto per grida sediziose e parole offensive contro Mussolini. Il 26.11.1923 viene arrestato e poi rilasciato “dopo severa diffida” perché al Teatro Nuovo di Bergamo ha inveito contro alcuni fascisti. Il 21.3.1824 gli agenti della squadra politica della Questura di Bergamo lo segnalano al questore come uomo “di spiccate tendenze sovversive”. Nel maggio 1930 risiede in via Pignolo 93, nel 1933 in via Garibaldi 19. Radiato il 14.6.1933. (G. Mangini, R. Vittori)