Caironi Attilio Camillo

n. busta
22
n. fascicolo
677
Primo estremo
1923
Secondo estremo
1933
Cognome
Caironi
Nome
Attilio
Altri nomi
Camillo
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1896/03/09
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
elettricista
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato il 9.3.1896 a Bergamo, dove abita in via San Tomaso 14, elettricista, socialista, sposato con Pierina Pedrini, senza figli. Sebbene non faccia propaganda alcuna delle sue idee, purtuttavia è ritenuto persona pericolosa in caso di moti”. Il 2.5.1923 il pretore di Bergamo lo condanna a un mese di arresto per grida sediziose e parole offensive contro Mussolini. Il 26.11.1923 viene arrestato e poi rilasciato “dopo severa diffida” perché al Teatro Nuovo di Bergamo ha inveito contro alcuni fascisti. Il 21.3.1824 gli agenti della squadra politica della Questura di Bergamo lo segnalano al questore come uomo “di spiccate tendenze sovversive”. Nel maggio 1930 risiede in via Pignolo 93, nel 1933 in via Garibaldi 19. Radiato il 14.6.1933. (G. Mangini, R. Vittori)
Familiari
Caironi Fiorentino (padre)
Bani Serafina (madre)
Pedrini Pierina (moglie)
di Giuseppe e Palmira Bastoni, n. Bergamo il 29.6.1899, sarta, sposata il 30.1.1926.
Luoghi di residenza
Bergamo Lombardia Italia via San Tomaso 14 (1896/03/09 - ) Bergamo Lombardia Italia via Pignolo 93 (1930 - ) Bergamo Lombardia Italia via Garibaldi 19 (1933 - )
Fatti notevoli
1923/11/26
Il 26.11.1923 viene arrestato e poi rilasciato “dopo severa diffida” perché al Teatro Nuovo di Bergamo ha inveito contro alcuni fascisti.
Sanzioni subite
arresto (1923/05/02 - )
Il 2.5.1923 il pretore di Bergamo lo condanna a un mese di arresto per grida sediziose e parole offensive contro Mussolini.
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1933/06/18