Calchi Ernesto Emilio

n. busta
22
n. fascicolo
681
Primo estremo
1923
Secondo estremo
1931
Cognome
Calchi
Nome
Ernesto
Altri nomi
Emilio
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1901/08/05
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
operaio
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Fara Gera d’Adda (Bg) il 5.8.1901, frenatore ferroviario, sospetto comunista. Risiede a Sesto San Giovanni (Mi) dal 28.11.1918. Nel settembre 1923 la Questura di Milano riceve la segnalazione che Calchi è comunista dalla Sotto-prefettura di Bolzano, dove si trova in quel momento per lavoro. Il 28.9.1923 la Questura di Milano, chiedendo informazioni in proposito, invia tale segnalazione alla Sotto-prefettura di Treviglio (Bg), che a propria volta il 3.10.1023 si rivolge ai Cc di Fara d’Adda. Questi rispondono l’11.10.1923 scrivendo che a Fara d’Adda Calchi “ha sempre professate idee social-comuniste ma non era ritenuto pericoloso né capace di esplicare propaganda in merito”. Nell’aprile 1928 lavora allo stabilimento ‘Carlina’ di viale Italia a Sesto San Giovanni. Radiato il 24.4.1931. (G. Mangini, R. Vittori)
Familiari
Calchi Carlo (padre)
Sala Rosa (madre)
Luoghi di residenza
Fara d'Adda Lombadia Italia (1901/08/05 - 1918/11/28) Sesto San Giovanni Lombardia Italia (1918 - )
Fatti notevoli
1923
Nel settembre 1923 la Sotto-prefettura di Bolzano lo segnala come sospetto comunista.
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1931/04/24