Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Brignano (Bg) il 12.5.1898, verniciatore e imbianchino, celibe. Il 7.4.1910 con il padre si trasferisce da Brignano a Treviglio (Bg) ij via Municipio 12 e nel 1925 a Bergamo in via Previtali 8. Sospetto anarchico perché nel 1924 risulta essere abbonato alla rivista «Fede». Il 3.6.1925 alle ore 8 del mattino subisce una perquisizione domiciliare, senza esito. Lo stesso giorno il brigadiere Luigi Guidolotti e il vice-brigadiere Tito Calanca, della squadra politica della Questura, redigono un rapporto al questore nel quale scrivono che Callioni “si accompagna di frequente con persone sovversive, si dimostra rispettoso con l’inquilini e padrone di casa, persona pericolosa in caso di moti insurrezionali”. Alla fine del 1932 si allontana da Bergamo e se ne perdono le tracce. Radiato il 17.6.1933. (R. Vittori)