Callioni Serafino Tranquillo

n. busta
23
n. fascicolo
693
Primo estremo
1925
Secondo estremo
1933
Cognome
Callioni
Nome
Serafino
Altri nomi
Tranquillo
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1898/05/12
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
verniciatore imbianchino
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Brignano (Bg) il 12.5.1898, verniciatore e imbianchino, celibe. Il 7.4.1910 con il padre si trasferisce da Brignano a Treviglio (Bg) ij via Municipio 12 e nel 1925 a Bergamo in via Previtali 8. Sospetto anarchico perché nel 1924 risulta essere abbonato alla rivista «Fede». Il 3.6.1925 alle ore 8 del mattino subisce una perquisizione domiciliare, senza esito. Lo stesso giorno il brigadiere Luigi Guidolotti e il vice-brigadiere Tito Calanca, della squadra politica della Questura, redigono un rapporto al questore nel quale scrivono che Callioni “si accompagna di frequente con persone sovversive, si dimostra rispettoso con l’inquilini e padrone di casa, persona pericolosa in caso di moti insurrezionali”. Alla fine del 1932 si allontana da Bergamo e se ne perdono le tracce. Radiato il 17.6.1933. (R. Vittori)
Familiari
Callioni Carlo (padre)
Nato a Spirano l’11.5.1850, operaio.
Brembilla Ermellina (madre)
Nata a Bagnatica il 4.6.1865.
Callioni Matilde (sorella)
Nata a Brignano il 7.6.1905.
Luoghi di residenza
Brignano Gera d'Adda Lombardia Italia (1898/05/12 - 1910) Treviglio Lombardia Italia (1910 - 1925) Bergamo Lombardia Italia via Previtali, 8 (1925 - 1932)
Fatti notevoli
1924
Nel 1924 è abbonato alla rivista anarchica «Fede».
Sanzioni subite
perquisizione (1925/06/03 - )
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1933/06/17