Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Valnegra (Bg) il 5.10.1891, socialista, emigra in Francia nel 1926, a Bargemon (dipartimento Var, regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra), dove gestisce un caffè con la moglie Onesta Gozzi, sposata a Lenna (Bg) il 16.10.1919. Il Consolato Generale italiano di Marsiglia, a firma del console Luigi Sillitti, il 12.11.1932 informa la Prefettura di Bergamo e i Ministeri dell’Interno e degli Esteri che Calvi è stato nominato fiduciario sindacale socialista, ma già il 28.12.1932 lo stesso Consolato smentisce tale informazione, scrivendo che sono state aperte indagini per individuare chi sia l’omonimo indicato in precedenza. Nel novembre 1938 viene segnalato come guardiano del Castello di Reclos a Bargemon. In seguito, con regolare periodicità, vengono stilati brevi rapporti su di lui sempre con lo stesso testo: “Il sovversivo in oggetto risiede tuttora all’estero”. Tuttavia, il 25.1.1940, il Cpc scrive alla Prefettura di Bergamo che “sul conto del nominato in oggetto, dato il momento politico, non è possibile ottenere ulteriori notizie. Si prega ad ogni buon fine di farlo iscrivere nella Rubrica di Frontiera per ‘segnalazione e vigilanza’ dandone assicurazione”. In RF dal 10.2.1940. Cpc, b. 961, 1932-1943. (G. Mangini, R. Vittori)