Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Pisogne (Bs) l’11.1.1893, dove risiede in via Ortaglie 49, operaio meccanico presso la Franchi Gregorini di Lovere, socialista. Sposato con Maria Pierina Costanza Zanotti, è padre di Antonia Giulia Santa e Paolo. Il 3.7.1925 il tenente Arnaldo Frailich dei Cc di Clusone informa la Sotto-prefettura di Clusone su alcuni ‘sovversivi’. Tra questi c’è anche il nome di Bonetti, che è tra i sottoscrittori del giornale socialista «La Giustizia», è un sovversivo di “idee avanzate”, fa propaganda, è iscritto al Psu, in precedenza era stato arrestato per offese al Re e istigazione a delinquere. Oltre a Bonetti vengono segnalati i nomi di Francesco Zanardini (di Bortolo e Caterina Laini, n. Pisogne il 25.6.1900, a sua volta sottoscrittore de «La Giustizia», tiene buona condotta ed è un socialista moderato); Paolo Sbalordini (di Luigi e Innocenza Giordani, n. a Pisogne il 15.6.1907, residente a Toline, tiene buona condotta, è simpatizzante socialista ma non fa propaganda) e Battista Moscardini (di Battista e Costanza Ghezza, n. a Pian di Corno l’11.3.1888, residente a Sale Marasino, anhe lui sottoscrittore de «La Giustizia», tiene buona condotta). Bonetti, per la sua buona condotta nel 1930 viene proposto dal tenete frailich per la radiazione. Radiato il 29.3.1930. (R. Vittori)