Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Fara d’Adda (Bg) il 18.8.1905, operaio, sovversivo, il 12.10.1930 ubriaco inneggia pubblicamente a Lenin in risposta all’ingiunzione di una guardia municipale di togliersi un fazzoletto rosso che Fumagalli porta al taschino esterno della sua giubba. Denunciato, viene assolto l’1.4.1931 dal Pretore di Treviglio (Bg) “per insufficienza di prove e perché, anche se il fatto non provato sussistesse, non costituirebbe reato, mancando l’estremo della riunione od assembramento in luogo pubblico od aperto al pubblico”, come scrive il 16.5.1931 il prefetto di Bergamo al Cpc. Nel 1933 risiede a Cologno Monzese (Mi). Radiato l’1.8.1933. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia. (L. Citerio, R. Vittori)