Fumagalli Giacomo Giovanni


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n. busta
47
n. fascicolo
1436
Primo estremo
1932
Secondo estremo
1943
Cognome
Fumagalli
Nome
Giacomo
Altri nomi
Giovanni
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1907/04/03
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
muratore
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato Redona (Bg) il 3.4.1907, muratore, sospetto comunista, è il primo di 9 fratelli. Emigra un prima volta per la Francia, a Melun, nel 1924, ma rientra dopo tre mesi perché ammalato. Torna in Francia, a Nancy, il 28.9.1929, alloggiando presso il caffè Benedetti di rue de la Charité, lavorando con il fratello minore. Rientrato di nuovo in patria, il 20.11.1929 si trasferisce da Redona a Chiuduno (Bg), ma il 16.9.1930 emigra a Nancy (Francia), dove risiede in rue de la Charité 12. Il 2.3.1932 il Consolato italiano di Nancy informa il Cpc (e questo a sua volta il prefetto di Bergamo il 2.4.1932) che Giacomo Fumagalli a Nancy è sospettato di svolgere attività comunista e che è conosciuto con lo pseudonimo di ‘Jack’, per questo vengono richieste informazioni su di lui. Sono i Cc che procedono alle indagini, rivolgendosi a Chiuduno al padre di Fumagalli, il quale ne informa subito il figlio, scrivendogli nel giugno 1932 che se rientra rischia di essere arrestato perché sospettato di antifascismo. Così Fumagalli il 20.6.1933 scrive al Consolato italiano di Nancy avanzando l’ipotesi che l’accusa nei suoi confronti derivi da un suo ex-collega di lavoro, l’antifascista Giacomo Suviglio il quale, sospettando di essere stato denunciato come antifascista appunto da Fumagalli, si sarebbe vendicato denunciandolo a sua volta come comunista. Inoltre, come scrive il Consolato di Nancy al Cpc e alla Prefettura di Bergamo nel dicembre successivo, “il Fumagalli ha inoltre fatto presente che la persona conosciuta sotto lo pseudonimo di Jacques era un muratore che lavorava con lui presso la stessa Ditta la quale lo allontanò in seguito ad indagini svolte dalla Polizia mentre invece il Fumagalli fu lasciato indisturbato”. Il questore di Bergamo, saputo dal Consolato di Nancy che Fumagalli intende rientrare a Chiuduno, ne informa i Cc di Bergamo il 29.7.1933, chiedendo di rintracciarlo al suo rientro “ma in maniera riservatissima, così che il Fumagalli non possa sospettare la vigilanza in suo confronto”. Fumagalli però non rientra, tanto che il 30.12.1933 il Cpc informa il Consolato d’Italia a Nancy e il prefetto di Bergamo che Fumagalli può rientrare liberamente in Italia, incaricando però entrambi i destinatari di “accertare e riferire le complete generalità e quanto meno il comune di nascita del comunista Jack (..) allo scopo di chiarire bene la posizione politica del Fumagalli”. Il 3.1.1933 Fumagalli scrive ai parenti informandoli di avere rimandato la partenza. La Questura di Bergamo, nella convinzione che Fumagalli sia stato insospettito dalle richieste di informazioni su di lui rivolte dai Cc alla sua famiglia, il 10.9.1933 informa il Cpc che “non è improbabile che i Carabinieri non abbiano agito con la dovuta riservatezza”. Nel luglio 1939 non è ancora rientrato in Italia e la stessa informazione viene fornita dai Cc di Grumello del Monte (Bg) alla Questura il 15.1.1943. Nel fascicolo è conservata una sua fotografia. Cpc, b. 2197, 1932-1943. (L. Citerio, R. Vittori)
Familiari
Fumagalli Gabriele (padre)
Sigismondi Ida (madre)
Luoghi di residenza
Bergamo Lombardia Italia località Redona (1907/04/03 - 1929/11/20) Chiuduno Lombardia Italia (1929/11/20 - 1930 /09/16) Nancy Lorena Francia rue de la Charité n. 12 (1930 /09/16 - )
In rubrica di frontiera
no
In bollettino ricerche
no
Esclusione dallo schedario
no
Documentazione allegata
fotografia da documento identificativo corrispondenza (Copia dattiloscritta di una lettera del Fumagalli al Console italiano a Nancy del 20-6-1933, in cui chiede chiarimenti al Consolato perché nel giugno 1932 aveva appreso dal padre che i Cc stavano indagando sul suo conto.)
Altre fonti archivistiche
(ACS-CPC) Archivio centrale dello Stato (Roma), Casellario Politico Centrale
Busta 2197, Fascicolo