Brambilla Stefano Ambrogio

n. busta
19
n. fascicolo
570
Primo estremo
1923
Secondo estremo
1930
Cognome
Brambilla
Nome
Stefano
Altri nomi
Ambrogio
Presenza scheda biografica
no
Luogo di nascita
Data di nascita
1891/10/30
Livello di istruzione
licenza elementare
Professione
operaio
Collocazione politica
Profilo sintetico riassuntivo
Nato a Fara d’Adda (Bg) il 30.10.1891, operaio, comunista. Partecipa alla prima guerra mondiale. Condannato nel 1917 a 5 anni di reclusione militare per insubordinazione con vie di fatto verso un caporale e nel 1925 dal Tribunale di Bergamo a 3 mesi di reclusione e 300 lire di multa per oltraggio a pubblico ufficiale. Lavora presso il Linificio Canapificio Nazionale di Fara d'Adda, è sposato con Pierina Crespi, da cui ha il figlio Francesco. Dopo l'avvento del fascismo non partecipa a manifestazioni politiche e nel 1923 svolge propaganda comunista in modo riservato. Nel 1930 per i Cc di Treviglio ha modificato le idee sovversive, si uniforma alle direttive del governo ed è meritevole di radiazione. Radiato nel 1930. (R. Vittori)
Familiari
Brambilla Luigi (padre)
Nato nel 1866, contadino.
Bolchini Maddalena (moglie)
Contadina.
Crespi Pierina (moglie)
Nata a Fara d'Adda il 28.4.1895.
Brambilla Francesco (figlio)
Nato a Fara d'Adda il 7.5.1925.
Luoghi di residenza
Fara d'Adda Lombardia Italia (1891 - )
Fatti notevoli
Partecipa alla prima guerra mondiale.
Sanzioni subite
carcere (1925 - )
Nel 1925 viene condannato dal tribunale di Bergamo a mesi 3 di reclusione e lire 300 multa per oltraggio a pubblico ufficiale.
Esclusione dallo schedario
Data di esclusione
1930